martedì 13 novembre 2012

Bonelli in bibiloteca

Ieri si è svolto nella Biblioteca Comunale di Monfalcone uno degli incontri del ciclo La cultura del fumetto. Il titolo era Fumetto popolare e fumetterie e i relatori erano due.
Dario Fontana, fondatore della storica (ahimè) ex-fumetteria NonSoloLibri di Trieste, ha svolto un interessante intervento sulla storia, il presente e il futuro delle librerie specializzate in fumetti. Capire dalle sue parole che le fumetterie stanno irrimediabilmente cambiando in qualcosa che lascia sempre più spazio a gadget, giochi e altre diavolerie che il  fumetto appena lo sfiorano, mi ha lasciato un po' con l'amaro in bocca. Soprattutto se penso a quello che era la sua fumetteria...
Al sottoscritto è toccato il compito e il piacere di parlare di fumetto popolare. Data la vastità dell'argomento ho optato per una parte precisa di questo universo, quella che amo di più e conosco meglio: il mondo Bonelli. Nei limiti di tempo (sempre troppo poco) concessi, ho cercato di restituire al pubblico l'importanza che la famiglia ritratta da Ferdinando Tacconi nel disegno qui a fianco ha rappresentato per tante generazioni di italiani. La cavalcata è stata lunga, a partire dalle storie di Gian Luigi Bonelli pubblicate sul L'Audace negli anni Trenta fino alle serie di Saguaro e de Le Storie di oggi, mostrando come l'eroe bonelliano sia evoluto nel tempo e coi tempi, rimanendo comunque sempre fedele a certe caratteristiche che lo rendono riconoscibile fra tutti.
Spero di aver trasmesso il messaggio principale, ovvero, per dirla con le parole di Sergio Bonelli:
"la passione, l’impegno e la fatica che quotidianamente dedichiamo a quei “giornalini” che molti lettori “consumano” con simpatia ma con una superficialità che, in certi casi, umilia un poco la nostra cura talvolta maniacale"
Citando queste parole tratte da una lettera con cui l'autore ed editore rispose ad una mia missiva, ho voluto sottolineare quello che è stato l'intento di una vita: far riconoscere al fumetto la dignità che gli spetta. Ho concluso così il mio intervento, non senza un' po' di emozione, ben celata alle persone presenti (almeno spero..) visto che era la prima volta che parlavo in pubblico di una mia grande passione. Mi auguro di averla comunicata.
Ringrazio Stefano e Michela della Bibiloteca  e Roberto di ARTeFUMETTO per aver organizzato l'incontro.
Lunedì prossimo, 19 novembre alle 18, il prossimo incontro intitolato Editoria e fumetto, con Giovanni Mattioli.

2 commenti:

  1. Non ero lì ma sono certo che avrai detto cose interessanti e, soprattutto, trasmesso l'emozione che traspare da ogni parola quando scrivi di fumetti.

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...